Testata per la stampa

"Scenari e prospettive dell'e-procurement nelle Pubbliche Amministrazioni": ragioni e opportunità

 
Concluso con successo il convegno del 18 aprile 2011 sul tema dell'e-procurement nelle Pubbliche Amministrazioni, organizzato dall'Ateneo Federico II con il patrocinio della Regione Campania e della Consip, la società del MEF - Ministero dell'Economia e delle Finanze - per gli acquisti in rete.

Tanti i partecipanti giunti nel Complesso dei SS: Marcellino e Festo e disparate le pubbliche amministrazioni campane accreditate, tra AORN, ASL, Comuni, Provincia, Università, tutti interessati ad approfondire l'importante questione degli acquisti di beni e servizi attraverso la sempre più indispensabile rete Internet.

Sono state illustrate le prospettive di sviluppo dell'e-procurement nella Pubblica Amministrazione e l'attuale andamento del fenomeno - sviluppatosi in Italia nel 2000 e oggi in continua espansione - , che registra oltre 6 miliardi di euro di acquisti attraverso l'e-procurement, corrispondenti a circa il 4% del totale degli acquisti di beni e servizi della PA.
I vantaggi economici - per citarne alcuni, la riduzione dei costi di informazione, coordinamento e transazione - e i vantaggi organizzativi quali la riduzione dell'attività amministrativa e il risparmio di tempo giustificano questo trand in costante crescita, sebbene vi sia tuttora una limitata conoscenza dei vantaggi del cambiamento.
Questo uno dei motivi per i quali si è deciso di presentare anche a Napoli la nuova piattaforma Consip per gli acquisti on line (www.acquistinretepa.it), nata dall'esigenza degli utenti di fruire di un sistema integrato e flessibile in grado di personalizzare contenuti e funzioni, costruito sul profilo e sulle necessità dei singoli fruitori, in altri termini "a misura utente": la dematerializzazione delle procedure, le nuove funzionalità di ricerca e le procedure semplificate per la partecipazione delle imprese sono solo alcuni degli aspetti che rendono la nuova piattaforma un efficace canale a servizio degli enti statali e delle Imprese.

Le tecnologie TIC (Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione) a servizio dell'innovazione dei processi e dei servizi, come chiaramente mostrano le esperienze presentate dal CSI nel campo dell'eProcurement, dei servizi on line rivolti agli studenti, dell'informatizzazione dei processi amministrativi  e dell'infrastruttura tecnologica a supporto. Una menzione particolare alla centrale acquisti interna "eShop", alla quale si deve il Premio Mepa 2010, -promosso dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e da Consip per l'ottimizzazione dei processi di acquisto grazie agli strumenti di e-procurement.

L'evento, finanziato nell'ambito del Piano Operativo FESR Campania 2007-2013, ha rappresentato, tra l'altro, un momento di grande visibilità del progetto "L'eGovernment per l'eCommunity", avviato e gestito dal CSI con il duplice obiettivo di creare una piattaforma di communityware rivolta agli studenti (accoglienza ai servizi on line, condivisione di informazioni e di spazi di collaborazione, forum e messaggistica, ...) e di potenziare il sistema di eGov dell'Ateneo fridericiano, con un evidente miglioramento della trasparenza e della semplificazione dei procedimenti amministrativi.
Sono state difatti illustrate le politiche della Regione Campania per la promozione dell' Egovernment e, in particolare, le linee strategiche della Regione Campania e il dettaglio di quanto realizzato e di quello che è tuttora in corso di attuazione.

In conclusione, l'approvvigionamento elettronico si sta rivelando uno strumento di risparmio ma anche e soprattutto un mezzo in grado di ridurre i tempi di servizio e incrementare l'accesso al mercato.


 
 
 (3.64 MB)Foto convegno (3.64 MB).
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito