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SCoPE@Scuola: un "supercalcolatore" sui banchi di scuola

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Il progetto SCoPE@Scuola, svolto in collaborazione con alcuni partner quali l'Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali (IPCB) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), ha l’obiettivo di valorizzare il ruolo della matematica, delle Scienze Computazionali (SC) e delle risorse IT nella gestione dei problemi del presente.
L’iniziativa, attraverso l’affiancamento dell’Ateneo ai docenti delle scuole per la formulazione di un problema multidisciplinare e la sua risoluzione da parte dei discenti, è l’occasione per:
 - essere introdotti al funzionamento dei paradigmi per la conoscenza basati sul calcolo automatico;
 - descriverne le applicazioni in ambito industriale e scientifico;
 - aumentare la consapevolezza dei ragazzi, e non solo, sull’utilità delle risorse ICT in ambito scientifico e tecnologico. 

In tale contesto gli scienziati lavorano usando un approccio di forte interazione e integrazione di competenze in un flusso operativo che include continui adattamenti.

SCOPE@Scuola permette la visita ai luoghi che ospitano i calcolatori a supporto delle SC quali, appunto, il Datacenter SCoPE (Sistema Cooperativo Per Elaborazioni scientifiche multidisciplinari) dell'Università  di Napoli Federico II, ma non solo: include, difatti, la partecipazione attiva degli studenti ad una attività di sperimentazione che preveda l'uso del calcolatore, definita in collaborazione con i docenti della classe. 

Il progetto fonda le sue radici sulla consapevolezza che la diffusione degli strumenti ICT anche tra i più giovani, negli ultimi anni, non è sempre accompagnata dalla necessaria diffusione di informazioni relative al possibile impiego di tali strumenti. Mostrare, invece, cosa si possa fare con un supercalcolatore, o anche solo vedere come sia fatto, migliora sicuramente la consapevolezza nei cosiddetti "nativi digitali".
Spesso, infatti, alla domanda "a cosa serve un computer" i ragazzi non sanno dare una risposta che non ne riguardi un utilizzo esclusivamente ludico. Lo scopo principale del progetto è, quindi, di fornire agli studenti una più profonda consapevolezza ed una visione più ampia su come l'utilizzo dei sistemi informatici porti alla risoluzione dei problemi del presente in molti settori della scienza: dallo studio delle attività  vulcaniche allo studio per la scoperta di nuovi materiali, dallo studio della propagazione delle onde elettromagnetiche all'analisi delle immagini mediche per scopi diagnostici, dalla progettazione di velivoli, natanti e autovetture allo studio dei cambiamenti climatici.

Per avere maggiori informazioni sul progetto e su come partecipare, scrivere a 
scopeadmin@unina.it
L'iniziativa è rivolta agli studenti (e agli insegnanti) della scuola secondaria di secondo grado. 




 
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